L'Ordine "Al merito della Repubblica Italiana" rappresenta uno dei più antichi e prestigiosi riconoscimenti civili del Paese, conferito a coloro che si sono distinti per benemerenze verso la Nazione. Il percorso verso il Cavalierato, il grado più basso di questa onorificenza, è regolato da specifiche normative e protocolli.
Cos'è l'Ordine "Al merito della Repubblica Italiana"?
L'Ordine "Al merito della Repubblica Italiana" è il più antico degli Ordini cavallereschi nazionali. Fondato nel 1952, è stato istituito per riconoscere e premiare chi ha contribuito in modo significativo nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell'economia e nell'impegno civile e militare. È parte di una serie di Ordini cavallereschi nazionali, ciascuno con la propria storia e finalità.
Normative e Autorità di Conferimento
Le normative che regolano l'Ordine includono la legge 3 marzo 1951, n. 178, il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1952, n. 458, e il decreto del Presidente della Repubblica 31 ottobre 1952. Il Capo dell'Ordine è il Presidente della Repubblica.
Requisiti per l'Insignitura
Per essere insigniti dell'Ordine, occorre aver acquisito benemerenze nel campo delle scienze, delle arti, dell'economia e aver svolto attività di pubblica rilevanza e sociale. Queste benemerenze possono derivare da lunghe e segnalate carriere civili e militari.
Gradi Onorifici
Gli insigniti possono ricevere il titolo di Cavaliere, Ufficiale, Commendatore, Grande Ufficiale o Cavaliere di Gran Croce. La progressione nei gradi non è automatica ma legata a ulteriori benemerenze acquisite successivamente al conferimento.
Cerimonie e Pubblicazioni
Le onorificenze sono conferite il 2 giugno e il 27 dicembre di ogni anno, rispettivamente, in celebrazione della fondazione della Repubblica e della promulgazione della Costituzione. I nominativi degli insigniti vengono pubblicati nella Gazzetta Ufficiale.
Il Processo di Conferimento e le Insegne
Il Presidente della Repubblica, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, può conferire le onorificenze. A ogni grado corrisponde un diploma, ma le insegne vanno acquistate autonomamente presso rivenditori specializzati.
Limiti e Revoca
Il numero massimo di onorificenze conferibili annualmente è fissato dal Presidente della Repubblica. Le onorificenze non possono essere conferite postume e possono essere revocate in caso di indegnità, un processo che coinvolge il Cancelliere dell'Ordine.
Distinzione tra Cavaliere della Repubblica e Cavaliere del Lavoro
Va notato che il titolo di Cavaliere del Lavoro è diverso e conferito per meriti nelle attività produttive. Le richieste di conferimento di onorificenze vanno indirizzate alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
In conclusione, il percorso per diventare Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana è un riconoscimento significativo di meriti e contributi al bene della Nazione. Chiunque desideri intraprendere questo cammino può trovare ulteriori dettagli presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e, per l'acquisto delle insegne, presso il negozio "Il Distintivo di Pesaro" in Via Manzoni 33/35, rinomato punto di riferimento per articoli militari e civili da 37 anni.
Qui il link per acquistare
https://ildistintivo.it/search?q=cavaliere+repubblica&options%5Bprefix%5D=last